Roman Polanski è un grande regista, costatazione persino ovvia se si tiene conto dei numerosissimi premi che ha ottenuto nel corso di una lunga carriera, poiché il primo film lha diretto nel 1962 (Nóz w wodzie - Il coltello nellacqua). Per quanto riguarda i premi basti ricordare lOscar per Il pianista (The Pianist, 2002). Il suo cinema ha spesso guardato con interesse al giallo, versione Alfred Hitchcock, ottenendo sempre risultati pregevoli (Frantic, 1988), ma ha anche indugiato in pregevoli scorribande nel mistery e nel fantastico (Repulsion, 1965 - Rosemary's Baby Nastro rosso a New York, 1968).
Con L'uomo nell'ombra (The Ghost Writer) aggiunge una tappa fondamentale alla sua filmografia. Il film, che ha ottenuto lOrso dArgento allultimo festival di Berlino, racconta di un ghost writer (si chiama così, in gergo, chi scrive libri o discorsi che altri firmano o pronunciano) chiamato a mettere ordine nella corposa autobiografia di un importante Primo Ministro inglese, ora pensionato, sulla cui carriera si addensano pesanti nubi legate alle autorizzazioni date, quando era in carica, per far rapire e torturare supposti terroristi. I suoi avversari lo accusano di essere stato sempre troppo disponibile verso gli statunitensi e lo scrittore fantasma vede confermata questa ipotesi da numerose scoperte che fa durante il lavoro. Il finale smentirà molte cose e lo farà con una soluzione davvero inusuale. Il film ha un ritmo e una tenuta narrative molto pregevoli e una costruzione che consente alla suspense di crescere in modo costante e realistico, per cui quando la soluzione arriva essa è davvero sorprendente. E un film da non mancare.
valutazione: 1 2 3 4 5
Titolo originale: The Ghost Writer; regia: Roman Polanski; soggetto dal libro Il ghostwriter (The Gost, 2007) dello scrittore inglese Robert Harris (1957); sceneggiatira: Roman Polanski; adattamento dal libro: Robert Harris; interpreti: Ewan McGregor, Jon Bernthal, Kim Cattrall, Pierce Brosnan, Tim Preece, James Belushi, Olivia Williams, Timothy Hutton, Anna Botting, Tom Wilkinson, Yvonne Tomlinson, Eli Wallach, Milton Welch, Tim Faraday, Alister Mazzotti, Marianne Graffam, Kate Copeland, Soogi Kang; produttori: Robert Benmussa, Timothy Burrill, Christoph Fisser, Oliver Lüer, Henning Molfenter, Roman Polanski, Alain Sarde, Charlie Woebcken; musica: Alexandre Desplat; fotografia: Pawel Edelman; montaggio: Hervé de Luze; ricerca attori: Fiona Weir; scenografia: Albrecht Konrad; direzione artistic: Cornelia Ott, David Scheunemann, Steve Summersgill; arredamento: Katharina Birkenfeld, Bernhard Henrich; costumi: Dinah Collin; società produttrici: RP Films, France 2 Cinéma, Elfte Babelsberg Film, Runteam, Medienboard Berlin-Brandenburg, Studio Babelsberg; nazionalità: Francia / Germania / Gran Bretagna; anno di edizione: 2010; durata: 128 min