Muriel Barbery (1969) è una scrittrice francese il cui secondo romanzo, Leleganza del riccio (LÉlégance du hérisson, 2006) ha ottenuto grandissimo successo, collocandola repentinamente nellOlimpo dei grandi autori di best seller (600 mila copie in patria, 300 mila in Italia). Inevitabile che da quelle pagine nascesse anche un film, Il riccio, meno pacifico che fosse affidato alle capacità dellesordiente Mona Achache e che questa fornisse una prova dautore di ottimo livello. Nel libro e nel film si racconta la storia di una grintosa portinaia sovrappeso che lavora - con modi educati ma bruschi - in un condominio di lusso di Parigi.
Per i ricchi inquilini è poco più che un oggetto duso, ma lei nasconde, sotto una scorza ruvida, una bruciante passione e una profonda conoscenza della grande letteratura e del cinema dautore, una delle sue passioni è Munekata kyoudai (Le sorelle Munekata, 1950) di Yasujiro Ozu (1903 1963). Lo scopriranno sia una ragazzina sensibile, che ha deciso di fare un film sul mondo che la circonda usando una vecchia telecamera, sia un raffinato e ricco giapponese, di cognome Ozu, andato a vivere in quel palazzo. La giovane ha deciso di suicidarsi al compimento del dodicesimo anno, ma sarà proprio lumanità della portinaia a farla desistere dal proposito. La concierge, da parte sua, inizierà ad uscire dal bozzolo in cui si è chiusa anche grazie alla gentilezza dellorientale, ma quando starà per liberarsi del tutto, un banale incidente metterà fine alla sua vita. Il film è elegante nella struttura, anche se soffre di una certa claustrofobia, straordinario nelle prestazioni degli attori che, a iniziare da Josiane Balasko, offrono una prova straordinaria dellarte di recitare.
valutazione: 1 23 4 5
Titolo originale: Le hérisson; regia: Mona Achache; storia dal dal racconto Leleganza del riccio (LÉlégance du hérisson, 2006) di Muriel Barbery (1969); sceneggiatura: Mona Achache; interpreti: Josiane Balasko, Garance Le Guillermic, Togo Igawa, Anne Brochet, Ariane Ascaride, Wladimir Yordanoff, Sarah Lepicard, Jean-Luc Porraz, Gisèle Casadesus, Mona Heftre, Achache Samuel, Valérie Karsenti, Stéphan Wojtowicz, Isabelle Sobelmann, Chantal Banlier, Jeanne Candel, Miyako Ribola, Nao Inazawa; produttrice: Anne-Dominique Toussaint; musica: Gabriel Yared; fotografia: Patrick Blossier; montaggio: Julia Gregory; ricerca attori: Michael Laguens; direzione artistica: Patrick Schmitt; arredamento: Thierry Rouxel; società produttrici: Les Films des Tournelles, Eagle Pictures, France 2 Cinéma, Pathé, Topaze Bleue; nazionalità: Francia / Italia; anno di edizione 2009; durata : 100 min.