Oliver Parker è un attore e regista inglese non nuovo al confronto con importanti testi letterari e teatrali. Con le opere di Oscar Wilde (1854 1900) si era già misurato due volte, Un marito ideale (An ideal husband, 1999) e L'importanza di chiamarsi Ernesto (The Importance of Being Earnest, 2002.), prima di questappuntamento con il romanzo più noto dello scrittore irlandese: Il ritratto di Dorian Gray (The Picture of Dorian Gray, 1890). Il film semplifica il titolo nel solo nome del protagonista, Dorian Gray, e avvia un discorso il cui asse, anche grazie alla complicità di una delle società produttrici - lEaling Studios - specializzata in film horror a basso costo, tende più al granguignolesco che non alla riflessione sulla forza e precarietà della bellezza.
valutazione: 1 2 3 4 5
Titolo originale: Dorian Gray; regia: Oliver Parker; testo dal Romanzo Il ritratto di Dorian Gray (The Picture of Dorian Gray, 1890) di Oscar Wilde (1854 1900); interpreti: Ben Barnes, Colin Firth, Rachel Hurd-Wood, Rebecca Hall, Emilia Fox, Ben Chaplin, Caroline Goodall, Fiona Shaw, Maryam d'Abo, Douglas Henshall; produttori: Paul Brett, Simon Fawcett, Alexandra Ferguson, James Hollond, Xavier Marchand, Sophie Meyer, Charles Miller Smith, Tim Smith, James Spring, Barnaby Thompson; musica: Charlie Mole; fotografia: Roger Pratt; montaggio: Guy Bensley; ricerca attori: Lucy Bevan; scenografia: John Beard; arredamento: Niamh Coulter; costumi: Ruth Myers; società produttrici: Ealing Studios, Fragile Films; nazionalità: Gran Bretagna; anno di edizione: 2009; durata: 112 min.