Lèmuri, il bacio di Lilith

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Daniela Barra, Walter MaestosiIn provincia di Siracusa. Nel cast Cinzia Susino, Tanino Golino e il grande Walter Maestosi

VIRGADAULA GIRA L’HORROR “LEMURI, IL BACIO DI LILITH”

Inizieranno il 4 novembre a Canicattini Bagni, in provincia di Siracusa, le riprese del film Lèmuri, il bacio di Lilith, regia di Gianni Virgadaula, un horror muto in bianco e nero completo di didascalie (proprio come usava il cinema dei primi decenni), realizzato dall’Istituto Culturale di Sicilia per la Cinematografia (Onlus), con la collaborazione della Film Commission di Siracusa. Gianni Virgadaula, regista di rilievo nel panorama della cinematografia isolana e conosciuto come “regista dei santi” per le molte monografie dedicate alle vite dei santi, compie dunque un salto di stile e di contenuti per lui del tutto inconsueti: cimentarsi in un classico film horror, che si rifà – come egli stesso ha dichiarato – al cinema espressionista tedesco e che ha quindi come modello i celeberrimi Nosferatu di Murnau e Vampyr del danese Dreyer.

L’insolito lungometraggio, destinato alla grande distribuzione cinematografica, appare dunque coraggiosamente come un vero e proprio “laboratorio” atto a sperimentare un cinema che crede e torna alla “purezza dell’immagine”, rinunciando agli ormai abusatissimi effetti speciali, di cui tanti blockbusters contemporanei fanno uso spropositato. Ed è ancora Virgadaula che, precisando l’importanza sperimentale di questa operazione non a caso concepita proprio in Sicilia, conferma come la nostra isola rimanga una sorta di “bottega rinascimentale” nel dar vita ad iniziative nuove e suggestive, come quella appunto di girare nel 2006 un “anacronistico” film muto, foriero di molte altre iniziative che si spera possano presto trovare concreta realizzazione per un rilancio del cinema nell’isola. Per questo l’Istituto per il Cinema prevede anche di promuovere proprio a Siracusa, contestualmente al progetto filmico, un convegno-dibattito sul futuro della nostra cinematografia, partendo dalle origini della “Settima Arte” e quindi dal progetto Lèmuri.

Protagonista de Il bacio di Lilith, è la trentenne Cinzia Susino, attrice che ha già lavorato con Virgadaula in Elisabetta d’Ungheria, il coraggio della santità, qui nel doppio ruolo di Lusilla-Lilith, la donna-vampiro. Ma del cast fanno parte anche Tanino Golino, nel ruolo di Ludwig von Reder ed ancora Daniela Barra, Guliana Accolla, Giacomo Barletta, Emanuele Giammusso, Rosario Tandurella, Rocco Bonelli, Fabio Ruggeri, Emanuele Zuppardo, Denise Uccello. Il nome di spicco di questo importante cast però resta sicuramente quello di Walter Maestosi, una delle voci più belle del teatro e un volto storico della televisione italiana.

Il film narra la tenebrosa vicenda del barone Ludwig von Reder che, rimasto vedovo della giovane moglie Lusilla Helm, vive nel ricordo di lei, ossessionato dalla sua ombra e un giorno scopre casualmente una lettera autografa dove Lusilla si definisce una revenant “non morta” e si firma Lilith Helm. Una serie di altre orrende scoperte e atroci avvenimenti si susseguono poi in un crescendo da incubo fino alla tragica e fatale conclusione. Principale location di quest’opera “gotica” sarà l’antico feudo dei marchesi Bagni ed in particolar modo un casale del ‘700 dove Virgadaula ha trovato ambienti perfettamente adatti alla storia immaginata. Direttore della fotografia è il marchigiano Luigi Gasparroni, le scenografie sono di Giuseppe Bonfiglio, già impegnato in rilevanti programmi della Rai, gli arredi di Maria Accolla, mentre i costumi sono stati realizzati da Antonietta Coniglione. “Grandi Eventi” di Raffaele Malfa curerà gli aspetti promozionali del film. (Franco La Magna)